Quando si tratta della scelta del pavimento, molte persone non sanno su quale puntare. In effetti c’è un’ampia scelta tra gres, marmo, cotto, effetto cemento o effetto legno. Molti però si lasciano conquistare dal parquet: effettivamente questo è un tipo di pavimento senza tempo e molto elegante per ogni tipo di abitazione.
Sia in una abitazione dallo stile moderno sia in una dallo stile classico e rustico, il parquet è sempre la scelta giusta, anche perché ne esistono vari tipi e colori, quindi ognuno potrà trovare quello più adatto alle proprie esigenze. Solo che bisogna considerare il materiale di cui è fatto, vale a dire il legno.
Prendersi cura del legno non è una passeggiata perché può danneggiarsi, usurarsi, graffiarsi e perdere la sua lucentezza nel tempo. Quindi è opportuno capire bene il modo e il prodotto ideale per igienizzare il parquet senza rovinarlo. Solo così sarà sempre naturalmente bello nonostante il passare degli anni e il normale calpestio quotidiano.
I tipi di parquet
Prima di scoprire il prodotto per igienizzare il parquet, può essere utile fare una breve rassegna di tutti i tipi di parquet in commercio. Il primo tipo è il parquet prefinito, anche detto multistrato. Come dice la parola stessa è fatto da due o tre strati di legno, di cui quello superiore è un legno nobile da 2.5 a 5 mm.
Gli altri due strati donano supporto e stabilità allo strato superiore, e sono fatti comunque di legno ma meno pregiato. Poi c’è il parquet in legno massello o tradizionale, fatto di listelli o tavole. Il suo spessore varia dai 10 ai 22 mm ed è composto interamente da legno nobile. Infine c’è il parquet da esterni.
Questo è ovviamente molto resistente alle temperature diverse che possono insistere nelle varie stagioni, all’umidità e anche alla luce solare. Viene fatto in legno massello ma fissato su una sotto struttura adatta agli esterni e ha uno spessore dedicato proprio per essere più resistente alle diverse condizioni meteo che si possono verificare.
Come igienizzare il parquet senza rovinarlo
Il parquet è un pavimento in grado di regalare una bella atmosfera calda e accogliente ad ogni ambiente. Tuttavia, essendo fatto di legno, è molto delicato e necessita della giusta cura, che significa usare i giusti prodotti quando si lava e si igienizza, per non rovinarlo, graffiarlo e togliere la sua naturale lucentezza.
Se si vuole igienizzare il parquet senza rovinarlo, mai provare prodotti fai da te, come alcol o candeggina, che possono danneggiare irreparabilmente il legno, ma si possono provare altri prodotti naturali ed efficaci per una pulizia profonda senza danni. Prima di tutto però bisogna togliere l’eventuale sporco usando la spazzola morbida dell’aspirapolvere o un panno polvere delicato.
Quindi usare uno di questi prodotti naturali per igienizzarlo: succo di limone, aceto, olio di lino, tea tree oil, bicarbonato o sapone di Marsiglia. Sono tutti economici, naturali e disinfettanti e quasi sempre si hanno già in casa, quindi si possono usare senza problemi sul parquet diluiti in acqua usando un panno in microfibra o uno strofinaccio in cotone.
I consigli per prendersi cura del parquet
Il parquet è un pavimento pregiato ed elegante, perfetto da tenere in ogni casa, dallo stile più moderno a quello più elegante. Certamente bisogna prendersene cura nella maniera più accurata perché ovviamente può danneggiarsi con le abrasioni dovute al calpestio, con l’assorbimento di liquidi o con la normale usura dovuta al passaggio del tempo.
È opportuno quindi spolverarlo tutti i giorni con un panno cattura polvere o un’aspirapolvere, lavarlo con un panno umido almeno una volta a settimana e due o tre volte al mese lucidarlo con un prodotto specifico. È necessario poi evitare di pulirlo con troppa acqua calda che, generando vapore, può rovinarlo.
Non usare mai candeggina e ammoniaca, che sono troppo aggressive sul legno. Infine, non coprirlo eccessivamente con i tappeti ma arieggiare spesso le stanze dove è posato perché il legno è un materiale vivo e ha bisogno di respirare. Solo così si preserverà la sua bellezza e la sua naturale lucentezza.
Conclusione
Mettere il parquet nella propria casa è una scelta di stile, tuttavia bisogna sapersene prendere cura perché il legno, pur essendo un materiale pregiato, è delicato e potrebbe rovinarsi e graffiarsi a causa della troppa acqua, della troppa luce, della troppa aria o dei prodotti aggressivi, come ammoniaca, candeggina o anche alcol.
Meglio usare delle alternative naturali per igienizzarlo in profondità come succo di limone, aceto, olio di lino, tea tree oil, bicarbonato o sapone di Marsiglia diluiti in acqua e applicati con un panno morbido o in cotone, sempre dopo aver spolverato per bene la superficie con un panno elettrostatico o con l’aspirapolvere.