Quando si deve potare la pianta di fico? Ecco la risposta

Il fico è una pianta molto antica che va a produrre quegli ottimi frutti molto dolci e gustosi, molto apprezzati da tantissime persone, sia grandi che i bambini, proprio per la loro dolce dolcezza e bontà. È una pianta che ha un portamento arbustivo e la sua chioma è irregolare.

Possiamo trovare essenzialmente due forme di questa specie, ovvero, la pianta maschio e la pianta femmina. Quella maschio viene chiamata caprifico e va a produrre il polline mentre i frutti non sono commestibili mentre la femmina è il fico vero e proprio e va a produrre i frutti commestibili che conosciamo.

I frutti possono presentarsi in diversi colori, infatti possono essere sia gialli, verdi o anche neri e possono maturare in tre differenti periodi. Ad esempio, i fichi fiori o fioroni tendono a maturare tra giugno e luglio, i fichi veri o forniti invece maturano ad agosto e poi abbiamo i fichi tardivi che maturano a settembre.

Quali sono le principali potature del fico

in generale, il fico ha bisogno di almeno due interventi di potatura che ovviamente devono essere effettuati in modo diverso e che hanno quindi degli scopi differenti.in generale però questa potatura serve per andare a mantenere la pianta indeterminate dimensioni, così da non far superare una certa altezza, così da raccogliere meglio i frutti.

possiamo avere due tipologie di potatura del fico, ovvero quella di allevamento e quella di produzione. Per quanto riguarda la potatura di allevamento, si deve effettuare per andare ad impostare la forma della pianta e ciò va fatto i primi anni di vita, per poi passare semplicemente a quella di produzione.

abbiamo poi la potatura di produzione, i quali sono delle operazioni che vanno eseguite e periodicamente e ovviamente durante tutta la vita della pianta, che serve per andare a ad eliminare i rami secchi o danneggiati.in questo modo la chioma riuscirà ad arieggiare meglio anno quindi ad eliminare i rami secchi o anche quelli troppo fitti.

Quando si deve potare il fico

Ogni pianta ha un periodo ben preciso per essere potato e ciò ovviamente dipende sempre da dalle caratteristiche della pianta stessa e ovviamente anche dal clima in cui ci si trova, dato che si tratta comunque di un’operazione abbastanza stressante per la pianta ed deve essere fatta nel modo giusto.

Ad esempio, così come per la potatura dei piedi o anche dei meli, anche quella del fico ha dei periodi ben stabiliti per la potatura, infatti ci sono nei momenti precisi dell’anno in cui bisogna effettuare quest’operazione. Infatti, il periodo migliore è la fine dell’inverno, ovvero dopo le ultime gelate.

In ogni caso, bisogna comunque tener conto delle condizioni climatiche e atmosferiche. C’è però da dire che la potatura di mantenimento può venire anche in altri periodi dell’anno, come ad esempio può essere effettuata a settembre o anche ad ottobre, in questo periodo tendenzialmente si vanno ad eliminare i polloni.

Quali strumenti si devono utilizzare

Ovviamente nel giardinaggio si sono innumerevoli strumenti da poter utilizzare per prendersi cura delle nostre piante. Ovviamente in questo caso, gli strumenti devono essere scelti con molta cura in base al tipo di taglio che si vuole ottenere e ciò serve anche per non far stressare troppo la pianta e ottenere dei tagli perfetti.

Ad esempio, si devono utilizzare le cesoie per andare a tagliare i rami sottili fino a 3 cm di diametro. Mentre si può utilizzare il troncarami per i rami un po’ più grandi che vanno oltre i 4 cm di diametro e passare al segaccio sono grandi e devono essere di buona qualità.

Si utilizza poi la motosega per i rami molto grandi che vanno a superare i 10 cm di diametro, il taglia siepe invece serve per andare a regolare la chioma e tagliare gli arbusti. Ovviamente poi ci serve una scala per raggiungere tutte le altezze necessarie e per finire dobbiamo utilizzare anche la crema cicatrizzante per cercare di riparare i tagli il prima possibile.

Quali errori non commettere

La potatura del fico è sicuramente un’operazione abbastanza essenziale per tenere sana la vita, ma ciò ovviamente non basta per ottenere i frutti dolci e soprattutto in grandi quantità. Infatti, ci sono alcuni errori che non si devono commettere, quando ci si prende cura di questo tipo di pianta. Andiamo quindi a vedere quali sono questi errori.

Innanzitutto bisogna fare attenzione all’irrigazione che durante i periodi più secchi devono essere abbastanza abbondanti, dato che il periodo è particolarmente caldo e non ci sono tante piogge. Bisogna andare ad evitare anche le gelate che potrebbero nuocere alla produzione della pianta. inoltre, non bisogna tagliare tutti i rami ma si devono andare a tagliare solo quelli secchi o troppo ravvicinati.

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